Le Nami, onda in giapponese (e caramella o delizia in finlandese – grazie all’amico Saku per la segnalazione), sono un progetto divertente basato sull’altoparlante Dayton Audio ND65-8, un minuscolo 2 pollici e mezzo con membrana di alluminio, equipaggio magnetico al neodimio e bobina mobile di tipo underhung a grande escursione.

Queste sono le caratteristiche dichiarate dal costruttore mentre di seguito riporto i dati rilevati:

Nominal Impedance8 Ω
Fs98.14 Hz
Re7.50 Ω
Sd15.6 cm²
Qms3.34
Qes0.62
Qts0.52
Cms1.1488 mm/N
Mms2.2892 g
Rms0.42 Ωm
Bl4.14 N/A
dBspl79.78
VAS0.3904 L
Zmin8.12 Ω
L1kHz0.62 mH
L10kHz0.47 mH

Le Nami sono state molto utili per sperimentare un tipo di costruzione a sandwich. Il legno utilizzato per il corpo è compensato di betulla (7 strati da 12 mm ciascuno), mentre i pannelli frontali e posteriori sono di MDF da 10 mm laccato nero. Lo sviluppo in lunghezza della linea è di circa 64 cm e il volume totale poco più di un litro.

La risposta in frequenza è corretta e lineare fino a 10 kHz mentre oltre è un po’ carente.

E’ evidente che un altoparlante da 2-1/2″ non può fare tutto, ma quello che fa lo fa molto bene.

E’ un progetto senza troppe pretese, ma l’estensione in bassa frequenza (insospettabile per un altoparlante così piccolo) e una gamma media davvero piacevole lo rendono un eccellente candidato come audio monitor per PC o per un impianto HI-FI super portatile. Le ho ascoltate per un lungo periodo abbinate all’amplificatore DTA-120BT e devo dire che il loro pregio più grande è la facilità di ascolto, mai affaticanti nemmeno in campo molto ravvicinato.

La costruzione richiede l’utilizzo di un router CNC. E’ consigliabile la costruzione di una dima per praticare i fori delle madreviti che accolgono le viti dei pannelli frontale e posteriore. In una seconda versione, che ho costruito per alcuni amici, ho ridotto a sei il numero delle viti sui pannelli.

Di seguito è possibile scaricare i pdf vettoriali da cui ricavare i percorsi utensile:

Andrea Rubino