L'impedenza di radiazione

L’impedenza acustica rappresenta il modo in cui il mezzo attraverso il quale si propaga l’onda sonora reagisce al movimento di una superficie vibrante. Vincenzo Landi, in “La linea di trasmissione, principi di funzionamento” (AUDIOreview n.104, Aprile 1991), la descrive così:

“L’impedenza di radiazione è il rapporto fra la pressione acustica (cioè la variazione di pressione rispetto a quella atmosferica, si misura in N/m2) e la velocità di volume (cioè la velocità di oscillazione delle particelle d’aria moltiplicata per la superficie del pistone equivalente dell’altoparlante, si misura in m3/s) ed è una grandezza complessa, composta da due grandezze reali: la resistenza di radiazione, responsabile dell’effettiva trasmissione della potenza acustica (e quindi della generazione del suono), e la reattanza di radiazione, che, pur non generando suono, tiene conto delle perdite dovute all’inerzia e all’elasticità delle particelle d’aria”

L’impedenza acustica dell’aria è il principale elemento da prendere in considerazione nella progettazione di un sistema acustico. Una superficie vibrante, ad esempio il cono di un altoparlante, trasferisce energia all’aria. A causa dell’impedenza di radiazione solo una parte di questa energia viene dissipata e si trasforma in suono, mentre l’altra viene temporaneamente immagazzinata nelle particelle d’aria in oscillazione e successivamente restituita al generatore. Sotto questo aspetto, come si intuisce dall’illustrazione, il comportamento dell’aria non è troppo dissimile da quello di una molla con massa molto piccola e cedevolezza elevata. Questo fenomeno è alla base delle dinamiche che determinano il comportamento di una linea di trasmissione, ed è proprio l’impedenza acustica che vede il cono dell’altoparlante, sia sulla faccia anteriore che su quella posteriore, ciò che viene principalmente rappresentato con il modello circuitale oggetto dei seguenti articoli.

Andrea Rubino